• Direttiva sui valori limite per i diisocianati

    15 marzo 2024
  • Regolamento reach: formazione sull’uso in sicurezza dei diisocianati

    23 maggio 2023
  • Norme tecniche prevenzione incendi impianti di stoccaggio e trattamento rifiuti

    01 settembre 2022
  • Modifiche norme tecniche di prevenzione incendi - Decreto Ministero Interno in GU

    15 dicembre 2021
  • La Commissione Europea propone nuovi limiti di esposizione per alcune sostanze cancerogene

    20 ottobre 2020
  • Disponibile la registrazione del webinar sul monitoraggio delle polveri di legno con la norma UNI EN 689

    29 luglio 2020
  • Guida all'uso dei DPI

    23 giugno 2020
  • SALUTE E SICUREZZA – MODIFICA AL D.LGS 81/08 – RECEPITI I NUOVI LIMITI SULLE POLVERI DI LEGNO

    16 giugno 2020
  • VI edizione Premio Imprese per la Sicurezza 2019

    08 febbraio 2019
  • Rivedi il webinar sui nuovi limiti di esposizione per le polveri di legno duro

    06 dicembre 2018
  • Polveri di Legno – Webinar sui nuovi limiti di esposizione, tempi di adeguamento

    23 novembre 2018
  • Mestre – 12 novembre 2018 - Convegno Inail su rischio chimico nel LegnoArredo

    06 novembre 2018
  • Protocollo di intesa FLA-INAIL, bando da 10 milioni per la sicurezza nel settore legno-arredo

    26 aprile 2018
  • Proposta di direttiva europea

    Limiti di esposizione alla formaldeide dei lavoratori

    11 aprile 2018
  • Pubblicati i nuovi limiti europei per le polveri di legno

    17 gennaio 2018
  • Salute sicurezza nei luoghi di lavoro – Circolare INAIL – Trasmissione telematica Registri cancerogeni

    30 ottobre 2017
  • Nuovo Bando ISI INAIL: Contributi per imprese che investono in sicurezza

    24 marzo 2017
  • Riclassificazione della formaldeide – Linee guida FederlegnoArredo 2017 per la valutazione del rischio

    24 febbraio 2017
  • Pubblicata la raccomandazione europea dello SCOEL sui limiti di esposizione alla formaldeide per i lavoratori

    13 dicembre 2016
  • Indicazioni della Commissione consultiva per la valutazione dello stress lavoro-correlato.

  • Pubblicata la guida di Regione Lombardia per gestione rischio formaldeide per i lavoratori

    30 novembre 2016
  • Convegno su formaldeide nella filiera del legno-arredo

    04 aprile 2016
  • Riclassificazione della formaldeide – Linee guida FederlegnoArredo per la valutazione del rischio – Settore imballaggi

    01 aprile 2016
  • Formaldeide – Riclassificazione della sostanza come cancerogeno 1B operativa dal 1 gennaio 2016

    14 dicembre 2015

    Formaldeide – Riclassificazione della sostanza come cancerogeno 1B operativa dal 1 gennaio 2016

    14 dicembre 2015

    Si ricorda alle aziende associate che il 1 gennaio 2016 entrerà formalmente in vigore la riclassificazione della formaldeide come sostanza cancerogena di categoria 1B.
    La riclassificazione è stata sancita dal Regolamento 605/2014 del 5 giugno 2014, che inizialmente prevedeva l’entrata in vigore della riclassificazione il 1 aprile 2015. A marzo 2015 il regolamento 491/2015 del 23 marzo 2015 ha poi spostato la data di applicazione al 1 gennaio 2016.
    L’effetto della riclassificazione sarà quello di richiedere una serie di adempimenti aggiuntivi ai quali le aziende che hanno a che fare con questa sostanza nei loro stabilimenti dovranno conformarsi.
    Con il cambio di classificazione della Formaldeide, che da essere considerata “sospetto cancerogeno Cat.2” è ora classificata “cancerogeno Cat.1B”, gli obblighi del Datore di lavoro in ambito Salute e Sicurezza sono aumentati sotto il profilo degli aspetti organizzativi e documentali dovuti alla riclassificazione.
     
    Infatti, facendo riferimento al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., nello specifico al Titolo IX “Sostanze pericolose”, oltre ad applicare il Capo I “Protezione da Agenti Chimici”, è necessario rispettare anche gli obblighi del capo II “Protezione da Agenti cancerogeni e Mutageni”. 

    Per le aziende del legno, si tratta dei medesimi adempimenti che vengono già messi in atto per la gestione dell’esposizione alle polveri di legno duro.

    Per quanto riguarda l’esposizione dei lavoratori, nel caso di agenti cancerogeni  le misure prevedono la sostituzione (qualora possibile), il ricorso a sistemi chiusi (qualora possibile) e in subordine la riduzione dell’esposizione al più basso valore tecnicamente possibile.

    In particolare, vengono indicati di seguito, tra gli altri, gli obblighi di maggiore impatto che si aggiungono al Datore di Lavoro e che devono essere attuati indipendentemente dalla definizione di un eventuale Valore Limite di Esposizione Professionale, che attualmente la normativa italiana non prevede:

    Aggiornamento DVR 

    Il Documento di Valutazione dei Rischi deve essere integrato con i seguenti dati:

    a) le attività lavorative che comportano la presenza di sostanze o preparati cancerogeni o mutageni o di processi industriali di cui all'allegato XLII, con l'indicazione dei motivi per i quali sono impiegati agenti cancerogeni
    b) i quantitativi di sostanze ovvero preparati cancerogeni o mutageni prodotti ovvero utilizzati, ovvero presenti come impurità o sottoprodotti;
    c) il numero dei lavoratori esposti ovvero potenzialmente esposti ad agenti cancerogeni o mutageni;
    d) l'esposizione dei suddetti lavoratori, ove nota e il grado della stessa;
    e) le misure preventive e protettive applicate ed il tipo dei dispositivi di protezione individuale utilizzati;
    f) le indagini svolte per la possibile sostituzione degli agenti cancerogeni e le sostanze e i preparati eventualmente utilizzati come sostituti.

    Il datore di lavoro effettua nuovamente la valutazione in occasione di modifiche del processo produttivo significative ai fini della sicurezza e della salute sul lavoro e, in ogni caso, trascorsi tre anni dall'ultima valutazione effettuata. Il datore di lavoro provvede inoltre alla misurazione di agenti cancerogeni o mutageni per verificare l'efficacia delle misure adottate

    Registro degli esposti:

    L’art.243 del d.lgs 81/08 prevede che i lavoratori per i quali dalla valutazione del rischio è stato evidenziato, in accordo con le valutazioni del medico competente, un rischio per la salute, vengano iscritti  in un registro nel quale è riportato, per ciascuno di essi, l’attività svolta, l’agente cancerogeno o mutageno utilizzato e, ove noto, il valore dell’esposizione a tale agente. 
    Si tratta dello stesso registro utilizzato per l’esposizione alle polveri di legno duro, che richiede quindi gli stessi obblighi in termini di comunicazione agli organi di controllo.

    Si ricorda che il registro (i cui modelli e modalità di tenuta sono determinati dal DM 155/2007) deve essere istituito se, verificata la presenza di lavoratori esposti, vi è rischio per la salute derivante da esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni e quindi se viene attuata la relativa sorveglianza sanitaria. 

    Limite all’esposizione dei lavoratori alla formaldeide.
    Come noto, la legislazione italiana attualmente non prevede un limite all’esposizione per questa sostanza. 
    In Italia un limite all’esposizione alla formaldeide è contenuto nel contratto dei lavoratori del settore chimico, sulla base dell’indicazione dell’Associazione americana degli Igienisti Industriali – ACGIH ed è fissato a 0,37 mg/m3 (0,30 ppm) come TLV-Ceiling, formulato sulla base delle caratteristiche di tossicità e senbilizzazione respiratoria della sostanza.
    Si tratta, per le aziende che non applicano questo contratto, di un mero riferimento, che poi spesso viene adattato per costruire dei punti di riferimento ad uso dei controllori, ma senza una vera indicazione legislativa.

    A novembre 2015  lo SCOEL (Comitato scientifico europeo per i limiti di esposizione dei lavoratori) ha prodotto una bozza di raccomandazione (attualmente in fase di consultazione) con la quale, tenendo conto anche dell’aspetto cancerogeno, raccomanda l’inserimento nella normativa europea (con recepimento obbligatorio da parte degli stati membri) di un limite di 0.3 ppm (8 ore TWA) e un limite STEL di 0.6 ppm per le esposizioni brevi.
    Il processo che sulla base di questa raccomandazione porterà alla definizione di un limite europeo è molto lungo. Questo documento, in ragione della sua valenza scientifica e del ruolo specifico del comitato che l’ha emesso (che è appunto quello di definire raccomandazioni valide a livello europeo per i valori di esposizione) resta comunque un riferimento utile nell’interlocuzione con gli organi di controllo per le aziende e per l’attività di FederlegnoArredo e il sistema confindustriale.
    Si sottolinea che, trattandosi di agenti cancerogeni, il mero rispetto di un eventuale limite non assicurerebbe il rispetto di quanto previsto dal d.lgs. 81/08, ma sarebbe sicuramente un riferimento importante, analogamente a quanto avviene per le polveri di legno duro per le quali è previsto un limite all’esposizione (5 mg/m3) il cui rispetto certamente non basta per adempiere a quanto richiesto dalla norma ma è comunque un utile riferimento per misurare l’efficacia delle azioni intraprese.

    Si ricorda che FederlegnoArredo ha organizzato nel marzo 2015 un webinar in collaborazione con Federchimica di preparazione a questo passaggio. La documentazione del webinar è scaricabile per gli associati dalle pagine del servizio Ambiente del sito di FederlegnoArredo. Su richiesta, è disponibile anche la registrazione (audio più slide) dell’incontro.

    Per maggiori informazioni, si prega di contattare l’ufficio ambiente.

  • Riclassificazione della formaldeide operativa dal 1 gennaio 2016

    26 marzo 2015
  • Disponibili i materiali del Webinar sulla formaldeide del 25 marzo 2015

    26 marzo 2015
  • Bando ISI INAIL per investimenti su salute e sicurezza

    24 febbraio 2015
  • Incentivi Inail per le aziende

    01 aprile 2014
  • Carrelli elevatori: Esclusione dei carrelli elevatori dall’obbligo di immatricolazione (aggiornamento)

    09 gennaio 2014
  • Aggiornamento dell'approfondimento "Carrelli elevatori, divieto di circolazione su strada" del 10/9

    Carrelli elevatori: circolare ministeriale e problemi di immatricolazione

    27 novembre 2013
  • Carrelli elevatori, divieto di circolazione su strada

    10 settembre 2013
  • Formazione gratuita sulla Sicurezza del lavoro per le aziende Lombarde (marzo 2013)

  • DVR: CHIARIMENTI sulla proroga dell'autocertificazione e nuove procedure standardizzate

    31 gennaio 2013
  • Sicurezza del lavoro e formazione

    Linee interpretative sull'accordo Stato Regioni

    25 luglio 2012
  • Less Dust

    Le conclusioni del progetto europeo sulle polveri di legno

    12 marzo 2010
  • Legno2008

    Lo stato dell'arte sulle polveri di legno

    16 maggio 2008
  • Formazione per la SICUREZZA SUL LAVORO

    Accordo Stato Regioni e Province autonome

  • Vademecum per il miglioramento della sicurezza e della salute con le polveri di legno