Diffondere la sostenibilità e valorizzare i modelli di sviluppo eco-compatibili nelle aree protette, al via collaborazione fra FederlegnoArredo e Federparchi
Sviluppare un’azione comune per la conservazione e la valorizzazione della biodiversità nelle aree protette, cosi come il miglioramento di modelli di sviluppo sostenibile e l’attività di adattamento al cambiamento climatico. Su queste premesse Federparchi e FederLegnoArredo hanno siglato oggi un protocollo di intesa presso la sede della Federazione delle Aree Protette a Roma con le firme del presidente di FederlegnoArredo Emanuele Orsini e di quello di Federparchi Giampiero Sammuri.
Le sinergie tra Federparchi e FederlegnoArredo vogliono essere un contributo ai bisogni di integrazione tra uomo e ambiente naturale, anche attraverso la promozione di attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica. L’intesa mira a promuovere la conservazione e la corretta valorizzazione dell'ambiente naturale, sensibilizzando le collettività e influenzando le politiche e i programmi delle istituzioni, soprattutto sui temi della sostenibilità e della inclusione sociale.
Con il Protocollo d’intesa si definiscono, inoltre, gli ambiti e le modalità di attuazione delle attività finalizzate al miglioramento delle aree attrezzate soprattutto dal punto di vista della sostenibilità e alla diffusione della cultura del legno come elemento naturale capace di integrarsi meglio di ogni altro materiale all’interno di aree verdi e protette. Particolare attenzione sarà data alle aree giochi per bambini ove sarà garantita il massimo dell’accessibilità anche per i diversamente abili.
Nella giornata dell’albero Federparchi e FederlegnoArredo avranno cura di promuovere iniziative su tutto il territorio delle aree protette con l’obiettivo di incentivare l’uso del legno. Inoltre le due organizzazioni si impegnano ad individuare progetti pilota all’interno del sistema nazionale delle aree protette per diffondere la sensibilità ambientale nelle scuole, nei consessi pubblici ed in ogni occasione che possa rappresentare l’albero come elemento fondamentale della biodiversità ambientale.
Per il presidente di Federparchi Giampiero Sammuri: “Il legno è una risorsa rinnovabile, che, per rimanere tale, richiede una gestione attenta e programmata. Per questo le aree protette possono sempre di più diventare un modello per lo sviluppo sostenibile contrapponendo la tutela e l’uso razionale di una risorsa allo sfruttamento dissennato delle deforestazioni.”
Il presidente di FederlegnoArredo Emanuele Orsini dichiara: “Si rafforza ulteriormente l’impegno di FederlegnoArredo nella tutela dell’ambiente, che passa dall’uso del legno come materiale sostenibile e come elemento che crea servizi per la collettività. Investire nei parchi italiani garantirà benefici all’economia e al territorio, in linea con i principi di economia circolare che caratterizzano la nostra filiera.