Giovedì 27 giugno 2024 è in programma l’Assemblea Generale di FederlegnoArredo. Appuntamento dalle ore 10.30 a Roncade (TV), presso H-FARM, in via Adriano Olivetti, 1. L'incontro sarà occasione per fare il punto su quanto realizzato e guardare insieme al futuro e a nuove progettualità.
PROGRAMMA
10.30 Welcome coffee e accredito
11.00 Inizio lavori | Parte privata
***Coffe break***
12.30 Parte pubblica
Sustainable Talks
Uno sguardo innovativo e d’avanguardia sui princìpi ESG
13.30 Fine lavori | Light lunch
Sarà possibile partecipare all'incontro anche online. In allegato, è disponibile il manuale della piattaforma di voto TELEMEETING. Per partecipare all'Assemblea occorre inviare la propria adesione o il modulo di delega entro lunedì 24 giugno alle ore 18.00
Martedì 6 giugno 2023, alle ore 11.00, è convocata l'Assemblea Generale di FederlegnoArredo.
Appuntamento a Desenzano del Garda (BS), presso la Società Agricola Olivini (Località Demesse Vecchie, 2 San Martino della Battaglia)
Al fine di consentire la più ampia partecipazione, la riunione si svolgerà anche online.
Nella sezione di seguito è possibile scaricare tutti i documenti utili.
Il prossimo venerdì, 3 marzo, alle ore 14.30, è convocata l'Assemblea Generale di FederlegnoArredo.
Al fine di consentire la più ampia partecipazione, l'incontro si svolgerà sia in presenza - presso la sede di Foro Buonaparte 65, Milano - sia da remoto.
Nella sezione di seguito è possibile scaricare tutti i documenti utili.
"Impronte Sostenibili. Rigeneriamo il futuro" è il tema scelto per l’Assemblea Generale di FederlegnoArredo, convocata per il 27 giugno 2022 presso il Mudec in via Tortona 56 a Milano.
Nella mattina, incontro aperto al pubblico incentrato sui lavori "Impronte Sostenibili" e dedicato al percorso relativo alla sostenibilità messo in campo dalla Federazione.
Dalle 14.30 via ai lavori dell’Assemblea Generale di FederlegnoArredo riservata agli associati.
Programma
Ore 10-11 Registrazione partecipanti e welcome coffee
ore 11-13 Inizio lavori Impronte Sostenibili
Ore 14-14.30 Registrazione dei partecipanti
Ore 14.30-16 Assemblea Generale di FederlegnoArredo
"Ripartiamo insieme. Anticipiamo il futuro" è il tema scelto per l’Assemblea Generale di FederlegnoArredo, convocata per il 3 novembre 2021 alle ore 14.30
Dopo oltre due anni di appuntamenti virtuali, torniamo a incontrare i nostri associati al MICO - Milano Convention Centre (Ingresso Viale Eginardo angolo Colleoni - Gate 3) di Milano, per discutere dei seguenti punti all'ordine del giorno:
L’assemblea sarà l’occasione per vederci finalmente di persona, conoscerci meglio, condividere i risultati raggiunti e gli obiettivi dei prossimi anni.
Ricordiamo che per accedere al MICO sarà necessario esibire il Green Pass.
All’ingresso vi sarà una postazione per la misurazione della temperatura; la mascherina dovrà essere necessariamente indossata per tutta la durata dell’evento, in sala e negli spazi comuni.
L’Assemblea Generale di FederlegnoArredo è convocata per il giorno 20 aprile 2021 alle ore 15.00.
A causa della pandemia Covid-19 in atto, nel rispetto delle prescrizioni delle Autorità competenti, l’Assemblea si svolgerà esclusivamente mediante sistemi di Video/Teleconferenza tramite piattaforma Telemeeting.
Vi invitiamo a consultare il manuale di istruzioni qui pubblicato per approfondire la conoscenza della piattaforma.
Il link per collegarsi alla piattaforma di conferenza e voto è il seguente: https://fla.assemblee.it
Il giorno 20 aprile 2021 i Soci potranno accedere alla piattaforma a partire dalle ore 14.00 inserendo le credenziali che riceveranno via SMS e tramite e-mail a seguito della procedura di iscrizione.
Si precisa che:
• Lo username corrisponderà all’indirizzo mail fornito dal partecipante
• La password sarà generata automaticamente dal sistema, e conterrà numeri e lettere e sarà inviata tramite sms e e-mail.
In caso di smarrimento della password, sarà possibile fare richiesta di password sostitutiva solamente fino alle ore 13.00 del giorno 20 aprile, scrivendo una e-mail alla propria Associazione di riferimento. La nuova password sarà generata dal sistema e reinviata via sms / e-mail.
A partire dalle ore 13.00 del 20 aprile non sarà più possibile il recupero della password. Pertanto, in caso di smarrimento della stessa, sarà possibile richiedere via e-mail, alla propria Associazione di riferimento, un link “ospite” per seguire i lavori assembleari, senza la possibilità di votare le delibere all’ordine del giorno.
Con specifico riguardo alle delibere, l’Assemblea Generale di FederlegnoArredo, oltre ad approvare il bilancio consuntivo al 31 dicembre 2020 e la delibera contributiva 2021, sarà chiamata ad eleggere il Collegio dei Revisori contabili e il Collegio dei Probiviri.
I candidati per il Collegio dei Revisori contabili sono:
In merito alle modalità e alle procedure di elezione del Collegio dei Revisori contabili, il Regolamento di attuazione dello statuto e lo statuto vigenti di FederlegnoArredo prevedono lo scrutinio segreto inderogabile, trattandosi di votazioni concernenti persone.
Inoltre, il Regolamento di attuazione dello statuto, in conformità al Regolamento Unico di Sistema di Confindustria, prevede il sistema delle liste.
Ciascun Socio, in sede di Assemblea, potrà esprimere un numero massimo di 5 preferenze nell’ambito della lista proposta. Risulteranno eletti i primi 5 candidati per numero di preferenze.
I primi tre candidati per numero di preferenze saranno i revisori effettivi, il quarto ed il quinto saranno i revisori supplenti.
Il candidato con maggior numero di preferenze sarà nominato Presidente del Collegio dei Revisori contabili.
I candidati per il Collegio dei Probiviri sono:
In merito alle modalità ed alle procedure di elezione del Collegio dei Probiviri, il Regolamento di attuazione dello statuto e lo statuto vigenti di FederlegnoArredo prevedono lo scrutinio segreto inderogabile, trattandosi di votazioni concernenti persone.
Inoltre, il Regolamento di attuazione dello statuto, in conformità al Regolamento Unico di Sistema di Confindustria, prevede il sistema delle liste.
Ciascun Socio, in sede di Assemblea, potrà esprimere un numero massimo di 6 preferenze.
Risulteranno eletti i primi 6 candidati per numero di preferenze.
L’Assemblea Generale di FederlegnoArredo è convocata per il giorno 30 ottobre 2020 alle ore 15.00.
Stante l’emergenza sanitaria in atto, determinata dalla diffusione del COVID-19 e la dichiarazione dello stato di pandemia da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità in data 11 marzo 2020, che ha visto imporre da parte del Governo italiano misure di “distanziamento sociale” anti-contagio, la partecipazione all’Assemblea avverrà in audio/video conferenza tramite la piattaforma Telemeeting.
Vi invitiamo a consultare il manuale di istruzioni qui pubblicato per approfondire la conoscenza della piattaforma.
Il link per collegarsi alla piattaforma di conferenza e voto è il seguente: https://fla.assemblee.it
Il giorno 30 ottobre l’accesso per i Soci sarà possibile inserendo le credenziali che riceveranno via SMS a seguito della procedura di iscrizione.
L’Assemblea Generale dei Soci di FederlegnoArredo sarà chiamata ad eleggere il Presidente, votare la sua squadra ed il programma delle attività.
Il Consiglio Generale di FederlegnoArredo ha designato Claudio Feltrin quale Presidente della Federazione.
La squadra di vice Presidenti proposta dal Presidente Designato è la seguente:
«Gli imprenditori e gli operatori hanno dimostrato di appartenere a una filiera più viva che mai, che ha voglia di mettersi in gioco sui temi del presente e del futuro». Lo ha sottolineato il presidente Emanuele Orsini, in occasione dell'assemblea dell'associazione che si è svolta a Mogliano Veneto: oltre 200 presenze per un importante momento di vita associativa.
Una FederlegnoArredo vicina ai territori e alle sue imprese, un sistema industriale e associativo connesso e sinergico. Presente il presidente di Confindustria Veneto, Matteo Zoppas: “nel contesto socio-economico che stiamo vivendo questa collaborazione tra Confindustria Veneto e FederlegnoArredo dimostra una volta di più come essere uniti, condividere progetti, fare sistema rafforzi la nostra rappresentanza e contribuisca a trovare soluzioni ai bisogni dei nostri territori e delle nostre imprese” ha dichiarato il presidente degli industriali del Veneto. il confronto del comparto a Mogliano Veneto (si è scelta questa regione questa volta, perché è la seconda come peso dopo la Lombardia) è stato intenso e conferma come la categoria sia desiderosa di guardare avanti. Un settore determinante per il Paese, lo dice il suo fatturato alla produzione (42,2 miliardi di euro) e gli oltre 320mila addetti, nonché la sua incidenza sul Pil manifatturiero, pari al 5%.
Molto positivi i riscontri dei lavori dei tavoli pomeridiani, coordinati dal giornalista Nicola Porro: una formula dinamica, che ricalca la volontà di lavorare in squadra e su proposte concrete. Focus sui temi caldi per il settore: dal turismo alle costruzioni, dalla formazione alla blockchain, passando per l’economia circolare.
Il presidente di FederlegnoArredo ha tracciato un quadro positivo: " siamo riusciti ad assicurare il mantenimento e la proroga di alcune misure che riteniamo assolutamente indispensabili per la tenuta del settore: detrazioni per la riqualificazione energetica ed edilizia, il bonus mobili. Grazie al dialogo con il Mise abbiamo ottenuto l'inserimento nel Dl Crescita del credito di imposta in favore delle pmi per la partecipazione alle fiere internazionali di settore, e il rifinanziamento del piano per la promozione straordinaria del made in Italy: 90 milioni di euro nel 2019, che ci consentiranno di continuare a supportare la filiera sui mercati internazionali e di rafforzare ulteriormente gli investimenti sulle manifestazioni fieristiche”.
Cultura protagonista, alleata del design, e attenzione al futuro del Paese, a partire dai giovani. FederlegnoArredo ha messo in luce anche questi due aspetti in assemblea. Senza trascurare una novità illustrata in profondità ai soci: la nuova sede, che sarà progettata da Michele De Lucchi. E proprio l'archistar ha presentato le novità del nuovo quartier generale.
In un teatro Rossini gremito di imprenditori provenienti da tutta Italia si è svolta l'assemblea generale di FederlegnoArredo.
La scelta è caduta su Pesaro per sottolineare la vicinanza ai territori e al loro tessuto produttivo - parola d'ordine del nuovo corso della federazione - che con 41,5 miliardi di euro di fatturato alla produzione nel 2017 (+2,2% rispetto all'anno precedente) e oltre 320mila addetti contribuiscono per il 5% al PIL nazionale. Buono anche l'andamento delle esportazioni (16,3 miliardi di euro) a conferma della forte vocazione all'export delle imprese italiane del settore.
"La grande partecipazione delle imprese conferma che la strada di ascolto e dialogo intrapresa nell'ultimo anno è corretta - sottolinea il presidente di FederlegnoArredo, Emanuele Orsini - Abbiamo bisogno di confrontarci per continuare a crescere e per rafforzare il ruolo del nostro settore come elemento trainante dell'economia nazionale. Oggi abbiamo lanciato un segnale alle istituzioni affinché continuino a sostenere il comparto con politiche industriali efficaci elaborate sulla base delle nostre proposte".
L'assemblea generale si è chiusa con una tavola rotonda che ha visto confrontarsi sugli scenari del legnoarredo Emanuele Orsini, Michele Scannavini (presidente ICE), Luigi Buttiglione (economista), Stefano Boeri (presidente Triennale Milano), Mauro Federzoni (Divisione Banca dei Territori Intesa San Paolo).
La filiera Legno e Arredamento nella regione Marche ha un peso particolarmente rilevante sia per l’economia della regione, sia per la filiera Legno-Arredamento italiana.
La filiera marchigiana produce infatti circa 3 Miliardi, suddivisi tra Legno (16%), Arredamento (76%) e Illuminazione (7%) con un totale di 2.500 aziende e più di 20.000 addetti.
La filiera arriva così a pesare il 12% del totale manifatturiero regionale e il 13% delle imprese dedicate alla manifattura.
Per quanto riguarda invece il peso della regione sul totale complessivo nazionale della Filiera Legno Arredamento, le Marche coprono il 9% del fatturato totale.
Il settore Arredamento è sicuramente il più rilevante all’interno della filiera, sia in termini di imprese dedicate che in termini di fatturato prodotto. Con circa 2,3 miliardi di fatturato è il settore trainante della filiera Legno Arredamento sia nella regione che nel complesso nazionale.
Le Marche infatti si posizionano subito alle spalle delle grandi regioni del settore, come la Lombardia, il Veneto e il Friuli. Sono infatti la quarta regione per fatturato della filiera e terza per numero di addetti. Quinta per numero di imprese.
Nella giornata di giovedì 26 ottobre si è riunita l’Assemblea Straordinaria di FederlegnoArredo che, con un voto a larghissima maggioranza, ha approvato nella parte privata il nuovo Statuto, il regolamento di attuazione collegato, i nuovi revisori e i nuovi probiviri.
I numeri dei voti (oltre 4mila) e degli imprenditori presenti (quasi 300) hanno sottolineato l’interesse per la riforma statutaria ma anche per il nuovo corso della Federazione aspetto, quest’ultimo, confermato dal clima positivo che si è respirato sin dalle prime battute dell’assemblea.
Molto apprezzata e partecipata anche la parte pubblica con Rodrigo Cipriani Foresio, country manager di Alibaba, l’architetto Mario Cucinella dello studio MCA Architects e il professor Marco Fortis, vicepresidente della Fondazione Edison, confrontarsi su “Il futuro e le sfide da affrontare insieme” in un talk show che ha offerto numerosi spunti e approfondimenti che hanno suscitato curiosità e voglia di approfondire i temi svolti.
Il 2016 sarà un nuovo anno di crescita per il settore, ha sottolineato il presidente di FederlegnoArredo (Fla), Roberto Snaidero in occasione del primo Forum del Legno Arredoorganizzato in collaborazione del Sole 24 ore e che ha visto la partecipazione di relatori di primo piano tra cui il sottosegretario al ministero per lo Sviluppo economico Ivan Scalfarotto che ha confermato l'intenzione del governo di mantenere il bonus mobili.
Vai all'approfondimento
Leggi l'articolo:
http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2016-06-07/il-mobile-prova-crescere-ancora--150912.shtml
Durante l'Assemblea di FederlegnoArredo, riservata ai soli associati, che si è tenuta giovedì 4 giugno 2015 presso il Teatro dell'Arte della Triennale di Milano sono stati approvati il bilancio consuntivo 2014 e il bilancio preventivo 2015, oltre ad essere stati rinnovati il Collegio dei Probiviri e il Collegio dei Revisori contabili.
Lo stesso giorno, sempre in Triennale si è tenuto l'incontro aperto al pubblico: "FederlegnoArredo guarda al futuro. Milano capitale mondiale del design e dell'architettura" con
- Paolo Gentiloni, Ministro degli Affari Esteri
- Claudio De Albertis, presidente della Triennale di Milano
- Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo
- Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria.
L'incontro pubblico è stato l'occasione per annunciare ufficialmente l'adesione di FederlegnoArredo alla XXI Triennale International Exhibition che si terrà nel 2016.
L'Assemblea Generale 2014 di FederlegnoArredo si terrà il 5 giugno, in concomitanza con il 3° FORUM DEL LEGNO ARREDO.
L'Assemblea Generale 2013 di FederlegnoArredo si è tenuta il 13 giugno, in concomitanza con il 2° FORUM DEL LEGNO ARREDO.
L'Assemblea Generale 2012 di FederlegnoArredo si è tenuta il 4 giugno, in concomitanza con il 1° FORUM DEL LEGNO ARREDO.
di Andrea Brega
Senago - Numerosi gli operatori del legno che hanno preso parte all'assise FederlegnoArredo che ha eletto Roberto Snaidero alla guida della Federazione. Abbiamo chiesto a tre di loro un breve commento sulla giornata e su quali dovrebbero essere le priorità della federazione per promuovere il legno.
È un momento importante di confronto e sono convinto che fare sistema sia l'arma migliore per affrontare questo difficile momento congiunturale, così Paolo Ninatti, presidente di Assolegno, a margine dell'incontro di Senago (Milano) che ha visto la partecipazione di numerosi operatori del legno, riunitisi per eleggere il nuovo presidente di FederlegnoArredo, ma anche per scambiarsi opinioni e analizzare il mercato.
Va visto con favore – continua Ninatti – il fatto che in federazione si stiano riscoprendo tematiche che, per un certo periodo, erano state accantonate. La componente legno sta crescendo e un'ulteriore dimostrazione della vicinanza della federazione è il grande spazio concessoci per portare avanti iniziative a favore dei nostri associati.
In futuro la grande sfida sarà la rivalutazione del patrimonio boschivo italiano, perché non dobbiamo dimenticare che se il mondo del bosco è debole lo è di conseguenza anche il comparto della prima lavorazione che necessita di un forte legame con il territorio.
Del resto, rispetto al settore del mobile, la nostra sfida è tutta sul mercato interno, di conseguenza in periodi come quello che stiamo attraversando le nostre aziende soffrono maggiormente. La mia speranza è che lo sviluppo del social housing ci consenta di avvicinarci all'export; sarebbe la prima volta, ma sono certo che sarà anche una grande opportunità.
La certezza di fare parte di un sistema è alla base del pensiero di Michele Ballardini (past president Assoimballaggi): Sono convinto che una giornata come quella di oggi, oltre a dare vita a un buon inizio di stagione grazie all'elezione di un presidente attento di alle tematiche a noi più care, rappresenta un importante momento di scambio di opinioni tra noi operatori. Il settore degli imballaggi sta vivendo un momento di difficoltà dovuto alla crisi dei consumi e ai forti rincari della materia prima. Una federazione forte al nostro fianco non può che esserci d'aiuto in quanto è la conferma che fare gruppo è alla base del successo delle imprese italiane nel mondo.
Positiva Milena De Rossi (Consigliere Assolegno Prime Lavorazioni Legno) secondo cui È bello pensare che anche durante una giornata come quella di lunedì scorso, dove si è parlato di numeri, grossi numeri (il fatturato del settore legno-arredo sfiora i 33,5 miliardi di euro), dove sono intervenuti personaggi come l'onorevole Calearo e il dottor Cobolli Gigli e dove sono stati toccati argomenti di un certo spessore. Alla base di tutto ciò c'era sempre la parola ''Legno'', la materia prima per eccellenza, innovativa, ecologica, economica.
Però in qualità di Consigliere incaricato delle prime lavorazioni (le segherie, per intenderci) mi sorge spontanea una domanda: vi è abbastanza legno nel nostro Paese?
Questo è davvero un grosso problema poiché è evidente che le risorse forestali in Italia non mancano (oltre il 30% della territorio nazionale è bosco), negli ultimi 50 anni sono praticamente raddoppiate e la domanda di legno è addirittura triplicata, ma purtroppo le istituzioni nazionali e locali non hanno fatto nulla per rendere accessibile all'industria del legno questa fondamentale materia prima. Per la federazione e le associazioni di categoria deve essere dunque una priorità la valorizzazione economica del bosco italiano.
Tre risposte legate da un unico filo conduttore che si pone come obiettivo la crescita del settore legno nel suo complesso e in tutte le sue anime.
Non dimentichiamo, infatti, che in un panorama dell'edilizia che ancora stenta a ripartire il legno sta reggendo discretamente e con il comparto delle ristrutturazioni traina addirittura una mini ripresa.
In occasione dell'Assemblea generale di FederlegnoArredo si è svolto l'incontro pubblico ''Mondi nuovi, mercati da rinnovare. Progetti e opportunità dell'Universo legno arredamento'', a cui hanno preso parte Massimo Calearo, Consigliere del Presidente del Consiglio per il Commercio Internazionale, e Giovanni Cobolli Gigli, presidente di Federdistribuzione.
Numerosi i temi toccati dai relatori i quali, stimolati dal conduttore televisivo Paolo Del Debbio, hanno posto l'accento sulla difficile situazione economica e sulla necessità di attuare politiche mirate a far crescere l'economia senza penalizzare ulteriormente un mondo imprenditoriale troppo spesso lasciato solo ad affrontare le turbolenze del mercato.
Negli ultimi anni – ha sottolineato Giovanni Cobolli Gigli – per sostenere i consumi degli italiani, le aziende della distribuzione hanno investito moltissimo nella decrescita dei prezzi”. Un grande sforzo che verrebbe però vanificato dalla ricorrente proposta di aumento dell'IVA dal 4% al 20% su alcuni beni di consumo.
Se ciò avvenisse – ha fatto presente Cobolli Gigli – gli italiani si troverebbero ad affrontare una crescita delle spese pari a oltre 10 miliardi di euro.
Sulla stessa lunghezza d'onda Massimo Calearo (''un imprenditore prestato alla politica'' come, non a caso, ha voluto definirsi lui stesso), il quale ha sottolineato l'esigenza di valorizzare e aiutare maggiormente le piccole e medie imprese che rappresentano l'ossatura produttiva del paese.
Sulla necessità di una maggiore vicinanza delle istituzioni al settore legno-arredo si sono poi espressi con forza sia Carlo Guglielmi, presidente di Cosmit, sia Roberto Snaidero, neoeletto Presidente di FederlegnoArredo.
Entrambi hanno accettato la proposta di Calearo di intervenire presso la Presidenza del Consiglio per favorire politiche in grado di supportare un settore che – con quasi 33,5 miliardi di euro di fatturato, 389.646 addetti e 73.548 imprese – è tra i più importanti nell'economia nazionale. ''Ringraziamo Calearo per l'impegno personale a sottoporre al più presto al Presidente Berlusconi proposte concrete a favore della nostra filiera'', ha concluso Snaidero.
Significativa, a questo proposito, la presenza dell'onorevole Raffaello Vignali, Vice Presidente della X° Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati, che ha aggiornato la platea sullo stato dei lavori dello Statuto delle Imprese attualmente al vaglio del Senato.