Operatività FLEGT

Dal 15 novembre 2016 è attivo il sistema di licenze FLEGT per il legname ed i prodotti da esso derivati esportati dall’INDONESIA verso l'UE. Si tratta di un traguardo molto importante per tutto il settore del legno, frutto di un lungo percorso di negoziazioni che ha portato alla sigla di un Accordo di Partenariato Volontario (VPA) tra l’Indonesia e la Comunità Europea in accordo con i Regolamenti (CE) n. 2173/2005 e n. 1024/2008.
Questo significa che dalla suddetta data non è più possibile importare dall’Indonesia legname e prodotti derivati (così come individuati specificamente nel testo dello specifico VPA) in assenza di tali licenze.
In termini EUTR significa che i prodotti che rientrano sotto l’ambito di applicazione del VPA soddisfano automaticamente i requisiti di “Due Diligence” previsti dal Regolamento UE n. 995/2010, poiché si presuppone che la legalità sia già stata verificata sulla base delle procedure previste appunto dal VPA: non è quindi necessario implementare, per questi prodotti, una procedura di “due diligence”.
Si informa inoltre che dal 3 febbraio 2017 è in vigore il Decreto ministeriale del MIPAAF che prevede il pagamento di un contributo fisso per ogni carico importato, soggetto a licenza FLEGT. 
Tale contributo ammonta, ai sensi dell’Art.4 del Decreto, a € 50,00.

In calce è possibile scaricare:

• la nota tecnica sull’argomento, frutto del confronto dei tecnici della nostra Federazione con l’Autorità Competente designata (MIPAAF) 
  
• la comunicazione congiunta della stessa Autorità Competente e dell’Agenzia delle Dogane. 
  
• una “guida sintetica” per la registrazione sul portale FLEGIT/TRACES per gli importatori
  
• scheda esplicativa per il pagamento del contributo relativo a ciascun carico (D.M. 15 novembre 2016)
  

Si pregano tutti i soci potenzialmente interessati da importazioni di legname o prodotti derivati dall’Indonesia di prendere visione dei documenti scaricabili in calce.

La Commissione Europea ripone molta fiducia nelle licenze FLEGT quale strumento di contrasto all’importazione di legname illegale, pertanto nel prossimo futuro le importazioni da altri paesi potrebbero essere assoggettate a questo sistema operativo (ad esempio per il Ghana).

Per ulteriori informazioni è possibile inoltrare una mail al seguente indirizzo fedecomlegno@federlegnoarredo.it