Nella riunione del trilogo a tema EUDR – tenutasi nella giornata del 3 dicembre - il Consiglio ha raggiunto un accordo provvisorio con il Parlamento Europeo su una proposta di modifica mirata, che ne posticipa la data di applicazione di 12 mesi.
Respinti gli ultimi emendamenti che ne avevano riaperto la discussione.
Inoltre, in seguito alle richieste del Parlamento, la Commissione si è impegnata a garantire che sia il sistema informativo sia la proposta di classificazione dei rischi siano disponibili il prima possibile e comunque non oltre sei mesi prima dell'entrata in vigore del regolamento. Nel contesto della revisione generale del regolamento prevista entro il 30 giugno 2028, la Commissione analizzerà misure aggiuntive per semplificare e ridurre gli oneri amministrativi.
Il voto sull'accordo informale tra i colegislatori sarà aggiunto all'ordine del giorno della prossima sessione plenaria del Parlamento (16-19 dicembre). Affinché il rinvio entri in vigore, il testo concordato deve essere approvato sia dal Parlamento che dal Consiglio e pubblicato in Gazzetta ufficiale dell'UE prima della fine dell'anno.
Questo rinvio consentirà ai Paesi terzi, agli Stati Membri, agli operatori ed ai commercianti di essere pienamente preparati in termini di obblighi di dovuta diligenza, per garantire che determinate materie prime e prodotti venduti nell’UE o esportati dall’UE siano a “deforestazione zero”.
Di seguito sono disponibili:
- la comunicazione del Consiglio
- il comunicato stampa del Parlamento
- la Proposta di modifica regolamento UE 2023/1115