Se si perde il senso della realtà
La fiducia posta sul maxiemendamento al ddl stabilità, il cui testo è stato approvato ieri dalla commissione Bilancio del Senato, conferma ancora una volta il distacco della politica dal Paese reale.
Nelle modifiche introdotte al ddl non c'è infatti traccia della proposta di inserire gli arredi nella detrazione Irpef del 50% che, lo ribadiamo, sarebbe a costo zero per le casse dello Stato.
Una
proposta assolutamente ragionevole vista la situazione drammatica che
la filiera del legno arredo ha vissuto negli ultimi cinque anni e sta
vivendo tuttora (-14 miliardi di euro di fatturato, 10mila imprese e
51mila addetti in meno).
Non sarà semplice spiegare agli oltre 400mila addetti delle oltre 70mila aziende della filiera che, ancora una volta, i nostri “rappresentanti” istituzionali hanno preferito puntare su altre iniziative per fare ripartire il Paese – tra cui (ci perdoni Stu Ungar*) l'apertura di nuove sale per il gioco d'azzardo – ignorando proposte serie che darebbero respiro a decine di migliaia di lavoratori e famiglie alle prese con la crisi più dura dal dopoguerra.
Forse qualche parlamentare ha preferito puntare sulla formula “Panem et circenses”, credendolo un metodo ancora valido per assicurarsi il consenso popolare. Ma chi ha fatto questo calcolo si sbaglia e possiamo assicurare che ne terremo conto alle prossime elezioni. Chi non ha a cuore il bene dello Stato e dei suoi Cittadini non merita di rappresentarli e noi, nei limiti delle nostre possibilità, agiremo di conseguenza valutando attentamente chi si dovrà meritare la nostra fiducia.
Non c'è cosa più irragionevole che dare la riposta a una domanda che non si pone ma, evidentemente, la politica non si è mai chiesta chi ha tenuto e chi sta tenendo in piedi l'Italia.
Ciò detto, la battaglia non finisce certo qui e, sin da oggi, continueremo a lottare per le nostre aziende, i nostri collaboratori, le loro famiglie e per il nostro amato Paese.
Roberto Snaidero
Presidente FederlegnoArredo
* Il più forte giocatore di poker del mondo