CSS (Combustibile solido secondario). Il decreto del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare 14 febbraio 2013, n. 22, «Regolamento recante disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto di determinate tipologie di combustibili solidi secondari (CSS), ai sensi dell'articolo 184-ter, comma 2, del decreto legislativo 3 aprile 2008, n. 152, e successive modificazioni», ha stabilito, ai sensi dell'art. 184-ter, D.lgs. n. 152/2006, i criteri da rispettare affinchè determinate tipologie di combustibile solido secondario (CSS) ex art. 183,comma 1, lett. cc), "testo unico ambientale" («combustibile solido prodotto da rifiuti che rispetta le caratteristiche di classificazione e di specificazione individuate delle norme tecniche UNI CEN/TS 15359 e successive modifiche ed integrazioni (…) classificato come rifiuto speciale») cessano di essere qualificate come rifiuto. Con particolare riferimento alla produzione di CSS di alta qualità.