Dal 3 al 5 ottobre, FederlegnoArredo è stata protagonista a Smart Future Brescia 2024, evento che ha trasformato la città in capitale dell'orientamento per i giovani. L’obiettivo? Avvicinarli alle opportunità del settore legno-arredo. L'iniziativa ha rappresentato un’occasione importante per ridurre il gap tra formazione e lavoro nel nostro settore.
"È nostro dovere, e al tempo stesso nostra ambizione partecipare attivamente allo sviluppo e all’evoluzione del design Made in Italy, grazie al coinvolgimento attivo delle nuove generazioni" ha affermato il presidente Claudio Feltrin. Attraverso Smart Future Academy vogliamo raccontare ai ragazzi un settore ricco di opportunità e crescita professionale".
Al Brixia Forum di Brescia, FederlegnoArredo ha partecipato con uno stand in sinergia con Artwood Academy e il Salone del Mobile.Milano. Al centro dell’allestimento, il “Design Kiosk”: un chiosco realizzato con materiali sostenibili, smontabile e rimontabile nel segno della circolarità, per aiutare i giovani ad avvicinarsi al mondo del design e diventarne protagonisti. Smart Future è stata anche un’occasione, da parte del presidente Claudio Feltrin, di condividere con le giovani generazioni il racconto appassionato della propria esperienza umana e professionale.
La Federazione è da sempre impegnata a rispondere al fabbisogno formativo e occupazionale delle imprese del legno arredo, agevolando lo sviluppo di proposte formative capaci di riavvicinare i giovani del territorio. Con oltre 66mila imprese e più di 300mila addetti, il settore ha bisogno di nuove forze qualificate per mantenere la propria leadership. Le aziende del legno-arredo, come rilevato da un’indagine del Centro Studi FederlegnoArredo, continuano ad aver bisogno di falegnami – richiesti diffusamente nel sistema – di operai e tecnici specializzati per macchine a controllo numerico, progettazione, ecodesign, oltre che di tecnici commerciali e figure capaci di operare nel contesto della transizione green e digitale. Da qui nasce la volontà di creare nuove forme di incontro tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro. In questo contesto, gli istituti tecnici superiori (ITS) rappresentano un’opportunità concreta, fornendo una formazione tecnico-specialistica in linea con le esigenze delle imprese, con un tasso occupazionale dell'82% a un anno dal conseguimento del titolo, talvolta prima ancora di conseguire il diploma.
LA RETE DELLA FORMAZIONE SPECIALIZZATA
La formazione è una leva di competitività su cui investire concretamente. In Lombardia (a Lentate sul Seveso, MB) è stata fondata nel 2013 l’Artwood Academy, una scuola d'alta formazione nel campo del design del legno e della falegnameria contemporanea, che si dedica a soddisfare le esigenze formative delle aziende del distretto, con un focus su digitalizzazione, mercati internazionali e promozione dei prodotti italiani. Esperienze analoghe sono sorte, non a caso, nei territori in cui la filiera del legno-arredo è maggiormente radicata e sviluppata. In Friuli Venezia Giulia esistono quattro Innovation Platform: Tecnologie del mobile e del pannello, Arredo imbottito, Ecodesign e sostenibilità, Sistema casa e comparto legno. Si tratta di spazi attrezzati a disposizione di scuole professionali e secondarie superiori del territorio e di PMI, con un intenso programma formativo. Sono punti di riferimento sui rispettivi territori anche l’ITS RED Academy in Veneto, l’ITS Malignani a Udine e l’ITS Academy Tecnologia e Made in Italy, che opera nelle Marche.
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