Circa 300 rappresentanti delle istituzioni europee, 22 grandi aziende e 12 associazioni di categoria, pari al 47% del Pil italiano, protagoniste del primo annual meeting di Connact a Bruxelles dal titolo "Il sistema Italia nella nuova legislatura Ue”.
Anche FederlegnoArredo presente il 15 gennaio nella capitale belga per affrontare le sfide future sotto la nuova Commissione Von der Leyen. L'incontro è stato un'occasione per consolidare la presenza italiana a Bruxelles e consolidare il dialogo tra imprese, associazioni e rappresentanti dell’Ue, stimolando una collaborazione attiva e proattiva, fondamentale per affrontare le sfide future e cogliere le opportunità emergenti.
Otto i tavoli tematici in cui stakeholders, soggetti privati e istituzionali si sono confrontati sulle priorità da fissare per la legislatura europea che ha appena preso il via. Nel suo intervento il presidente Claudio Feltrin ha sottolineato le esigenze della filiera legno-arredo, a partire dal rilancio di una politica industriale ed energetica europea che tenga conto di una sostenibilità davvero sostenibile.
“C'è bisogno di norme equilibrate e attuabili, che rappresentino un motore e non un freno per l’economia e bilancino gli obiettivi con la realtà operativa delle imprese. Per tornare a correre insieme e preservare la competitività del nostro tessuto industriale, FederlegnoArredo mette competenze e conoscenze a disposizione delle istituzioni. Sostegno all’export - che per l’arredo Made in Italy rappresenta oltre il 50% della produzione -, regole di mercato e certificazioni armonizzate, investimenti in formazione digital e green sono alcuni dei punti che abbiamo chiesto di discutere, nell’interesse complessivo del sistema manifatturiero italiano, di cui rappresentiamo il 4,2% del fatturato” ha dichiarato il presidente della Federazione nel suo intervento.
Inoltre, Feltrin ha portato sul tavolo del dibattito anche il tema della sostenibilità e dell’economia circolare, evidenziando l’esempio virtuoso delle nostre aziende, alla luce anche del nuovo Regolamento imballaggi PPWR e dell’impegno della Federazione a sostegno del comparto durante tutto l’iter legislativo del provvedimento. Focus anche sull’impatto del Regolamento Ecodesign ESPR sulle aziende del settore arredo, la necessità di ridurre la frammentazione interna all’Ue per favorire relazioni commerciali stabili alla luce dell’incertezza geopolitica, centralità della sostenibilità come leva strategica e nascita del Consorzio Nazionale Sistema Arredo promosso da FederlegnoArredo.