
Un pannello Osb dalle caratteristiche eccezionali: 15/20% più leggero rispetto al prodotto tradizionale, colore uniforme, grande adattabilità agli utilizzi più svariati, ma soprattutto 100% made in Italy.
Ma quello presentato sabato 25 maggio a Coniolo (Alessandria) è anche un progetto più ampio per la cui realizzazione ci sono voluti poco più di due anni. Il primo pannello è “nato” il 20 dicembre del 2012.
«La sperimentazione è partita nel 2010 – spiega Enrico Bonzano, amministratore delegato del Gruppo Ibl di cui fa parte i-pan, la nuova struttura dedicata alla produzione dell'Osb di pioppo – e, dopo le prime prove sperimentali effettuate in Germania, abbiamo “noleggiato” uno stabilimento in Thailandia dove abbiamo realizzato i primi pannelli».
La fase successiva ha visto la famiglia Bonzano impegnata nella realizzazione di uno stabilimento all'avanguardia che, a pieno regime, produrrà fino a 160.000 metri cubi di pannelli Osb. Numeri interessanti, soprattutto considerando che la produzione europea è di circa 4 milioni di metri cubi. Ma anche motivo di orgoglio, come ha sottolineato Paolo Fantoni, vicepresidente FederlegnoArredo e presidente Assopannelli: «Sono orgoglioso di essere qui oggi, e lo dico sia da italiano sia da imprenditore, perché l'inaugurazione di i-pan è la dimostrazione di un'Italia che tiene. Ma non solo, quella che vediamo oggi è infatti la più significativa espressione di investimento di un'azienda italiana del legno, così come l'aver scelto di produrre un pannello Osb 100% italiano è un'importante affermazione della genialità italiana».