Come due anni fa, anche quest’anno c’è la possibilità per le aziende utilizzatrici (che comprano dal produttore di imballaggi) di richiedere uno sgravio fiscale per aver comprato imballaggi ecosostenibili. Gli imballaggi in legno, grazie al continuo dialogo di FederlegnoArredo con il ministero, sono stati inclusi tra i materiali ecosostenibili. Il decreto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è disponbiile a questo link
Si segnala tuttavia che ad oggi il decreto, nell’Allegato 1, prevede che anche l’imballaggio in legno debba essere biodegradabile e compostabile secondo la norma EN 13432. Si ricorda che gli imballaggi in legno e sughero non sono conformi a tale norma. Per questo motivo FederlegnoArredo sta continuando a dialogare con il ministero per far introdurre una FAQ che specifichi che per il legno non debba essere necessaria tale certificazione. Nelle prossime settimane sarà disponibile sul sito del ministero la procedura per presentare domanda e le relative FAQ di chiarimento.
Di seguito i dettagli del decreto:
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 21 maggio 2024 il Decreto del Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica del 2 Aprile recante “Criteri e modalità di applicazione e di fruizione del credito d'imposta nonché requisiti tecnici e certificazioni idonee ad attestare la natura ecosostenibile dei prodotti e degli imballaggi secondo la vigente normativa dell'Unione europea e nazionale”.
Il decreto definisce i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del contributo, sotto forma di imposta per prodotti e imballaggi ecosostenibili, nonché i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare, secondo normativa europea vigente, la natura sostenibile dei prodotti e degli imballaggi ammissibili all'agevolazione.
L’agevolazione è rivolta alle imprese che, alla data di presentazione dell’istanza, abbiano acquistato prodotti, realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica ovvero imballaggi biodegradabili e compostabili, imballaggi in carta o cartone, imballaggi in legno non impregnati o derivanti dalla raccolta differenziata della carta, vetro e alluminio.
I prodotti e gli imballaggi devono possedere requisiti tecnici e certificazioni previsti dall’Allegato 1 del presente decreto. L’effettività del sostenimento delle spese oggetto delle agevolazioni deve inoltre risultare da apposita attestazione.
L’agevolazione - concessa nella misura del 36% delle spese ammissibili e fornita sotto forma di credito d’imposta - è concessa per il soggetto beneficiario nell’ambito di ciascuno dei due sportelli 2024-2025, senza eccedere l’importo annuale di 20.000,00 euro.
Le agevolazioni non sono cumulabili, in relazione a medesime voci di spesa, con altre agevolazioni pubbliche che si configurino come aiuti di Stato.
La presentazione dell'istanza di accesso all’agevolazione deve essere presentata esclusivamente per via telematica, entro 60 giorni dall'attivazione della procedura informatica resa disponibile sul sito del MASE. Ogni soggetto beneficiario può presentare una sola domanda.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione presentando il modello F24. Il credito d’imposta concesso è disponibile decorsi 10 giorni dalla trasmissione dei dati dei beneficiari all’Agenzia delle Entrate.