Soddisfazione e apprezzamento che cominciano “già dalla lettura del titolo dell’articolo 7 del Ddl sul Made in Italy: Filiera legno-arredo 100% nazionale”, da parte di Caudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo che commenta il provvedimento presentato in Consiglio dei ministri.
“Un riconoscimento al valore strategico del settore e al lavoro svolto da FederlegnoArredo negli ultimi anni per portare il tema all’attenzione della politica e mettere in campo misure che rendano la nostra filiera e le nostre imprese sempre meno dipendenti dall’import dall’estero di materia prima legnosa - aggiunge -. Siamo consapevoli che è solo un primo passo, che lo stanziamento del fondo è ancora esiguo, ma si tratta di un passo estremamente significativo che indica una direzione di marcia giusta, nel solco della strategia forestale, verso una filiera sempre più corta che coniuga lo sviluppo delle industrie di prima lavorazione con la sostenibilità”.
“La semplificazione per consentire il taglio colturale, oltre alla promozione e il sostegno alla vivaistica forestale, la creazione e il rafforzamento delle imprese boschive e dell’industria di prima lavorazione del legno, cui si fa riferimento nell’articolo 7 - prosegue Feltrin -, sono alcuni importanti strumenti che ci permetteranno di essere più competitivi, più sostenibili e contribuire alla salvaguardia dei territori anche in termini sociali”.“Confermiamo la nostra piena disponibilità a lavorare con Governo e Parlamento per dare seguito a questo primo importante intervento - conclude il presidente di FederlegnoArredo -. La filiera che con orgoglio rappresentiamo, dal primo anello all’ultimo, è soddisfatta della strada che oggi è stata tracciata grazie a questo intervento del Governo”.
La volontà del Governo di puntare a una filiera legno-arredo 100% made in Italy era stata annunciata direttamente dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenuta alla conferenza inaugurale del Salone del Mobile con i vertici di FederlegnoArredo.