La tappa della portaerei Cavour a Casablanca conferma la grande attrattiva che il design italiano esercita sul mercato marocchino. Sono numerosi gli operatori incontrati durante questa sosta che già da molti anni commerciano e lavorano con i prodotti “made in Italy” ed in particolare con le imprese associate a FederlegnoArredo.
A testimonianza di ciò, alla conferenza stampa inaugurale era presente anche il Presidente dell’ordine degli architetti marocchini, Mr. Mohamed Karim Sbai, con il quale si è subito instaurato un rapporto di amicizia. Mr. Sbai è quasi al termine del suo mandato come presidente dell’ordine ed in questi anni ha lavorato intensamente per saldare legami di collaborazione con l’Italia. Proprio in occasione della sosta del Cavour a Casablanca, è stata siglata una convenzione di collaborazione tra l’ordine degli architetti marocchino e quello degli architetti di Torino, rappresentato dal Presidente Marco Aimetti. Le parti hanno firmato quest’importante convenzione proprio all'interno dell'area espositiva creata da FederlegnoArredo a bordo del Cavour, al termine del seminario organizzato per l’occasione dalla Camera di Commercio italiana in Marocco. Il seminario, che ha visto la partecipazione di circa 250 architetti marocchini a bordo del Cavour, è stato aperto da una presentazione delle attività di FederelegnoArredo e delle prossime edizioni del Salone del Mobile e di MADE expo. Al seminario sono intervenuti il prof. Claudio Germak, del Politecnico di Torino, e l’architetto Vittorio Jacomussi, dello studio torinese De Ferrari.
Durante tutta la sosta, numerosi operatori del settore arredamento hanno visitato l’esposizione creata da FederlegnoArredo, grazie alla preziosa collaborazione dell’ufficio ITA (ex-ICE) di Casablanca. Tra essi i rappresentanti di alcuni degli showroom più importanti di Casablanca.
La tappa si è conclusa con l’evento organizzato dalla ditta Graziella, che si è svolto la sera del 26 Marzo e che ha visto giungere a bordo della portaerei Cavour circa 150 ospiti.